LA SCIARPA DEL TENENTE

“Papà seppe dei bombardamenti due giorni dopo, aveva visto gli aerei sorvolare le campagne e il fumo nero sollevarsi dai quartieri, era caduta sotto le macerie quella maestra dagli occhi malinconici. E la sua storia di soldato si concluse quel giorno. Nasce così la figura del Tenente Stefano Crespi e nasce così un libro che credo fosse già scritto in una foto in bianco e nero con al centro una donna dagli occhi scuri e una ragazzina di fianco che l’abbracciava stretta in vita” Chi è, in realtà, Marzia? Perché si è trasferita in un piccolo paese del Cilento dalla sua Genova? Cosa contengono le sue lettere? Un borgo assopito in una natura selvaggia, un omicidio a sconvolgerne la quiete, in un intreccio di vite e di storie, di personaggi tipici a delineare il paesaggio, fra misteri e intrighi, il tutto tenuto insieme da una sapiente e sottile ironia. E, sullo sfondo, l’eco lontana della guerra in Afghanistan, dal cui orrore non si trova rifugio.