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La casa editrice

Edizioni dell'Ippogrifo

Edizioni dell’Ippogrifo ha trentanove anni di attività editoriale. Fondata in Campania nel 1985, già il nome ne denota il radicamento nel territorio. L’Ippogrifo, nobile animale del mito classico, rievocato anche in pagine della letteratura moderna e contemporanea, campeggia come simbolo dell’araldica civica di Sarno, dove la nostra casa editrice è nata e cresciuta. 

La nostra fiducia nelle potenzialità del territorio in cui viviamo e nel suo rilancio sono intimamente legate alle origini dei nostri fondatori, nati tra Sarno e Camerota, epicentri significativi, e storicamente riconosciuti, di identità culturale.

La storia

Con gli anni la nostra attività è diventata un ponte ideale tra l’Agro Sarnese Nocerino e il Cilento, abbiamo dato impulso alla riscoperta della cultura locale attraverso la pubblicazione di diverse opere, tra cui si segnalano i lavori di interesse storiografico.

Oggi, oltre alla saggistica storica, la casa editrice pubblica volumi di  genere vario, tra cui narrativa, soprattutto storica, poesia, letteratura di viaggio.

Dal 1997, la casa editrice ha un focus sull’enogastronomia della Campania e del Sud.  Cibo e cultura dei territori sono poli ideali su cui si muovono le nostre ricerche, promuoviamo e valorizziamo i patrimoni materiali e immateriali della Campania, con particolare riguardo alle aree marginali. 

Giovanni Ciociano (scatto di Cosimo Ciociano)
Francesco Ciociano (scatto di Gianni Ferramosca)

Il presente

Attenzione al territorio e senso di appartenenza sono stati un binomio di successo, che ha portato a importanti riconoscimenti verso le nostre iniziative editoriali. 

Questa consapevolezza incoraggia l’Ippogrifo, oggi, ad ampliare il campo delle proprie proposte, incoraggiando nuovi talenti letterari.

Cultural heritage si traduce, per noi, in cultural mission, in azione dinamica e incisiva che guarda con fiducia al futuro dell’editoria.

"Il mio maestro elementare è stato mio padre, ogni giorno seduto al suo tavolo di sarto mi insegnava a leggere e scrivere.

Ogni parola mi apriva un mondo nuovo.

Ancora oggi la parola nuova mi rivela diversi orizzonti di varia umanità"

- giovanni ciociano -